La città si difende

cose che ho notato

il titolo: la città si difende

il soggetto è la città; è la città che è protagonista. A guardare il film non sembrerebbe così con la storia dei tre criminali affrontata in segmenti separati. Eppure il titolo porta a raccontare che è la città a difendersi.

infatti, nei momenti della resa dei conti, non è la polizia a agire ma la popolazione. E' il tranviere che si oppone ad un malvivente; sono i genitori del ragazzo rapinatore a convincere quest'ultimo a consegnarsi con la polizia che addirittura scompare dall'inquadratura.

la musica

tipica musica di genere ma ben orchestrata e funzionale.

le inquadrature

il film è del 1951 e ha delle sequenze degne de la donna che visse due volte (1958), come la salita verso l'appartamento del ragazzo nel condominio con un gioco di ombre e campi larghi da puro thriller.

appunti

Appunti di cose notevoli che ho trovato nel film

ci sono buoni e cattivi. tutti sono dei poveracci, tutti sono estremamente umani.

anche il più crudele del gruppo, il pittore, sprezzante, che guarda tutti dall'alto in basso, che uccide a sangue freddo… alla fine è pieno di umanità, viene voglia di sapere la sua storia e di capire cosa c'è dietro quello sguardo freddo.

così come sono molto umani l'uomo e la donna con la bambina; il calciatore fallito, mollato perché senza soldi dalla fatalona; e naturalmente il ragazzo e la sua famiglia. E forse pure il poliziotto, che nel finale capisce il momento e si allontana a testa bassa, riconoscendo l'umanità della famiglia.

Invece, i cattivi veri, gli scafisti mafiosi che si approfittano di chi è in difficoltà e uccidono senza timore, restano impuniti e felici e pieni di milioni. ma il film, per niente didascalico, evita di soffermarsi su costore e preferisce entrare nell'umanità di tutti gli altri personaggi.


La città si difende Italia, 1951, 84' di Pietro Germi, scritto da Federico Fellini e Tullio Pinelli, con Renato Baldini, Gina Lollobrigida, Cosetta Greco, Fausto Tozzi, Paul Muller, Enzo Maggio Jr. dept: cinema